ENTROPIA DI UNA SISTEMAZIONE SEMPLICE
materiale: legno, grassello, latte, sale marino, cera d’api, foglie d’oro (lega di rame e zinco), lino
autori: Guido Ballatori e Silvia Luciani
suono e interazione: Davide Luciani
Consulenza Tecnica: Stefano Sasso
realizzato nel 2012
Sinossi
L’ origine di un luogo è la storia di un atto di presenza in uno spazio.
Lo spazio e il tempo, nel loro rapporto di moltiplicazione, stabiliscono le coordinate entro cui ogni sistema vitale si forma e si trasforma;sono i custodi delle storie, piccoli nodi di biologie e memorie che connettendosi strutturano intimamente ogni materia all’interno dei cosmi.
L’uomo quale unico animale in grado di produrre simboli (Idries Shah) cerca il segreto di tali strutture riconoscendo in esse, con differenti gradi di consapevolezza e di sintesi, la propria natura e possibilità.
Simboli identici all’interno di forme tradizionali distanti e remote tra loro svelano una tradizione primordiale da cui essi sono direttamente o indirettamente derivati(Renè Guenon).
A costruire questo luogo partecipano, nella ricerca di un atto d’armonia, necessità artistiche personali e comuni impegnate nella semplificazione di una ricerca basata sui rapporti architettonici, materici,acustici e multimediali ispirati dal concetto di Pentacolo:simbolo centrale attorno al quale è stata costruita la Mole Vanvitelliana.
Lo spazio-tempo creato può considerarsi il risultato aperto di un atto che stabilisce la relazione ed orienta il procedere all’interno di un ambiente interattivo in cui Il tessuto sonoro, composto originariamente da intervalli di quinte perfette, viene costantemente modulato con sensori di prossimità e di pressione; il movimento corporeo ne innesca le combinazioni casuali modificando il continuum armonico pitagorico su cui è strutturata la composizione.
Ogni percorso nella realtà creativa da vita a sistemazioni uniche in cui la contemplazione diviene un’occasione di relazione con il sé nella consapevolezza delle sue direzioni e della sua intima assoluta sacralità.
// ENG
“Entropia di una Sistemazione Semplice” (Entropy of a simple accomodation) is an interactive installation conceived and realized by Guido Ballatori, Silvia Luciani and Davide Luciani. The sound environment is based on the Pythagorean tuning by using samples of piano modulated by granular synthesis and loopers. The interactive environment has been conceived as a multisensorial system: 8 piezo sensors, arranged on the ground, and controlled through a MIDI interface, 1 distance sensor on the main wall and a camera, centered on the top of the main wall, as an eye-mapper. Arduino, MaxMSP and Ableton live were programmed in order to map exactly the position of a person in the room. This interactive environment was build up to give a precise sound response in terms of position, sound modulation and intensity. The concept is to create two different kind of audio events and feelings, a chaotic/disarmonic one, made up of multilayer sound resulting by the overlapping sounds created by the modulation of several granular synthesis-loopers (activated by piezo sensors) on the armonic loop of the piano’s fifth. The other one, an armonic and melodic sound obtained, finally, lowering all the noise with the proximity to the waxed sun.